# craniofaringoma

Si tratta di un tumore raro con un comportamento aggressivo nei confronti delle strutture vicine.

Originano in genere dal peduncolo ipofisario e si sviluppano più frequentemente durante l’infanzia e l’adolescenza, sebbene possano dare disturbi anche in età adulta.

Provocano spesso la perdita del controllo dei liquidi attraverso la minzione e possono provocare disturbi della vista se comprimono i nervi ottici.

A volte invece sono cistici (cisti) e contengono un liquido che ricorda l’olio del motore dell’automobile.

 

La tecnica chirurgica utilizzata è la ENDOSCOPIA DELLA BASE CRANICA >

 

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    Ci tengo in modo particolare a sottolineare che nessuno dei contenuti di questo sito può sostituire in alcun modo una corretta diagnosi. La descrizione contenuta in questa pagina, così come per tutte le altre, va dunque intesa come informativa. Per arrivare ad una corretta diagnosi il paziente deve essere prima di tutto visitato. Potrebbero poi essere necessari ulteriori approfondimenti clinici come esami emato-chimici, indagini radiologiche ecc., prima di arrivare ad una corretta diagnosi finale. Ed è solo così che poi si possono valutare le terapie più opportune. Siano esse di tipo conservativo, come ad esempio la fisioterapia, farmacologica, chirurgiche o la combinazione anche delle tre insieme. Mario Giarletta