Craniotomia e craniectomia, sono termini facilmente confondibili per il paziente.

In cosa differiscono ?

Quando è necessario avere un accesso all’interno della cavità canica, è possibile realizzare una finestra ossea sul cranio, rimuovendo un tassello d’osso.

Se il tassello viene riposizionato si parla di Craniotomia.

Al contrario in alcune situazioni specifiche è necessario lasciare il cervello “decompresso”, cioè senza la copertura ossea, in questio caso si parla di Craniectomia.

 

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    # craniotomia e craniectomia

     

    RACCOMANDAZIONE AI PAZIENTI

    Ci tengo in modo particolare a sottolineare che nessuno dei contenuti di questo sito può sostituire in alcun modo una corretta diagnosi. La descrizione contenuta in questa pagina, così come per tutte le altre, va dunque intesa come informativa. Per arrivare ad una corretta diagnosi il paziente deve essere prima di tutto visitato. Potrebbero poi essere necessari ulteriori approfondimenti clinici come esami emato-chimici, indagini radiologiche ecc., prima di arrivare ad una corretta diagnosi finale. Ed è solo così che poi si possono valutare le terapie più opportune. Siano esse di tipo conservativo, come ad esempio la fisioterapia, farmacologica, chirurgiche o la combinazione anche delle tre insieme. Mario Giarletta
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