# Instabilità vertebrale

Si parla di instabilità quando vi è evidenza di spostamenti, anche di piccola entità, tra una vertebra ed un’altra durante i movimenti della colonna vertebrale.

Le fratture vertebrali possono causare instabilità. Ma anche la spondilolistesi

Il dolore alla schiena è il principale sintomo.

La diagnosi può essere radiologica, ad esempio mediante una “radiografia dinamica della colonna”, cioè dalla posizione eretta, ci si piega in avanti e indietro.

Quando fosse accertata la condizione, si può ricorrere all’intervento chirurgico.

La tecnica chirurgica utilizzata è: STABILIZZAZIONE o ARTRODESI VERTEBRALE >

 

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    RACCOMANDAZIONE AI PAZIENTI

    Ci tengo in modo particolare a sottolineare che nessuno dei contenuti di questo sito può sostituire in alcun modo una corretta diagnosi. La descrizione contenuta in questa pagina, così come per tutte le altre, va dunque intesa come informativa. Per arrivare ad una corretta diagnosi il paziente deve essere prima di tutto visitato. Potrebbero poi essere necessari ulteriori approfondimenti clinici come esami emato-chimici, indagini radiologiche ecc., prima di arrivare ad una corretta diagnosi finale. Ed è solo così che poi si possono valutare le terapie più opportune. Siano esse di tipo conservativo, come ad esempio la fisioterapia, farmacologica, chirurgiche o la combinazione anche delle tre insieme. Mario Giarletta