# Aneurisma cerebrale
Si tratta di una dilatazione anomala di un vaso sanguigno del cervello, in genere un’arteria, causata da un indebolimento della parete vascolare.
Si forma così una sorta di “palloncino” sull’arteria che può scoppiare, rompersi, provocando un’emorragia cerebrale, una situazione clinica moto grave, talvolta fatale.
Il trattamento nella chiusura dell’aneurisma, escludendolo dalla normale circolazione sanguigna, attraverso procedure chirurgiche e/o endovascolari.
La tecnica chirurgica utilizzata è la CRANIOTOMIA – CRANIECTOMIA >
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# Aneurisma cerebrale
RACCOMANDAZIONE AI PAZIENTI
Ci tengo in modo particolare a sottolineare che nessuno dei contenuti di questo sito può sostituire in alcun modo una corretta diagnosi. La descrizione contenuta in questa pagina, così come per tutte le altre, va dunque intesa come informativa. Per arrivare ad una corretta diagnosi il paziente deve essere prima di tutto visitato. Potrebbero poi essere necessari ulteriori approfondimenti clinici come esami emato-chimici, indagini radiologiche ecc., prima di arrivare ad una corretta diagnosi finale. Ed è solo così che poi si possono valutare le terapie più opportune. Siano esse di tipo conservativo, come ad esempio la fisioterapia, farmacologica, chirurgiche o la combinazione anche delle tre insieme. Mario Giarletta