# sintomi in neurochirurgia
#avvertenze e #raccomandazioni
Parlare di sintomi per un medico significa correre il rischio di creare malintesi.
È il paziente che deve parlare dei sintomi al proprio medico per aiutarlo a capire come impostare la fase più importante per curarlo, ossia fare la diagnosi corretta.
E proprio i sintomi riferiti dal paziente in più di qualche caso possono anche confondere. Noi medici siamo infatti abituati ad un ascolto che vada al di là dei commenti con cui molti pazienti accompagnano la descrizione di ciò che avvertono.
Per questo è molto importante instaurare un buon rapporto fin da subito fra medico e paziente.
E soprattutto, ancora una volta mi raccomando, non possiamo fare diagnosi senza visitare il paziente.
Pertanto questa pagina va intesa come informativa e non in sostituzione della visita medica. Ho raccolto quindi i sintomi che più frequentemente mi vengono riferiti in visita.