# Disturbi della vista

In Neurochirurgia si tratta di un ventaglio di possibili disturbi che comprendono sia la riduzione della qualità della vista sia il restringimento o l’esclusione di una parte o di tutto il campo visivo.

A seconda di quale sia la causa sottostante, la qualità dell’immagine può ridursi, fino a vedere sfocato, oppure non riconoscere gli oggetti o addirittura non vedere nemmeno luci e ombre.

Quando vi è una compressione del chiasma ottico (una zona di incrocio delle vie ottiche) o di un altro tratto dei fasci ottici, vi può essere un restringimento del nostro campo visivo, con l’esclusione di uno o più settori della nostra vista.

 

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    RACCOMANDAZIONE AI PAZIENTI

    Ci tengo in modo particolare a sottolineare che nessuno dei contenuti di questo sito può sostituire in alcun modo una corretta diagnosi. La descrizione contenuta in questa pagina, così come per tutte le altre, va dunque intesa come informativa. Per arrivare ad una corretta diagnosi il paziente deve essere prima di tutto visitato. Potrebbero poi essere necessari ulteriori approfondimenti clinici come esami emato-chimici, indagini radiologiche ecc., prima di arrivare ad una corretta diagnosi finale. Ed è solo così che poi si possono valutare le terapie più opportune. Siano esse di tipo conservativo, come ad esempio la fisioterapia, farmacologica, chirurgiche o la combinazione anche delle tre insieme. Mario Giarletta
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